Oltre alle applicazioni spettacolari, Google ha soprattutto rivelato un'evoluzione importante dei suoi "cervelli" di IA. Gemini 2.5 Pro, con la sua memoria colossale e la capacità di "ragionamento" potenziata, cambia le regole del gioco.
Si è parlato molto delle nuove prodezze di Google in termini di creazione di immagini o assistenti che vedono il mondo per noi. Ma dietro queste applicazioni che lasciano a bocca aperta, si nasconde il cuore del motore: i modelli di IA fondamentali. Ed è qui che Google potrebbe aver colpito più forte con la sua nuova generazione Gemini, in particolare la versione 2.5 Pro. Siete pronti? Apriamo il cofano per vedere cosa ha davvero sotto il cofano questa IA.
23/05/2025 14:17 JérômeUn piccolo ripasso per chi sta scoprendo la cucina interna dell'IA. Un modello di IA fondamentale è un po' come un atleta digitale del decathlon. Addestrato su quantità fenomenali di dati (testi, codici, immagini, video...), diventa capace di una miriade di prodezze: comprendere e generare linguaggio naturale, tradurre, scrivere codice, analizzare tendenze e molto altro. La famiglia Gemini di Google è una di queste campionesse, e la versione 2.5 Pro ha appena superato un traguardo importante.
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Ciò che distingue particolarmente Gemini 2.5 Pro sono due evoluzioni principali: la sua finestra contestuale e un sistema ingegnoso chiamato "Deep Think".
Immaginate la finestra contestuale come la capacità dell'IA di ricordare ciò di cui avete appena parlato o i documenti che le avete sottoposto. Più è ampia, più l'IA può "giocolare" con una grande quantità di informazioni simultaneamente. E qui, Gemini 2.5 Pro alza l'asticella con 2 milioni di token. Cosa sono i token? Sono piccoli pezzi di parole. In pratica, significa che l'IA può elaborare in una volta sola l'equivalente di 1,5 milioni di parole, o, come ha indicato Google, due ore di video o 60.000 righe di codice. Le implicazioni? Analizzare contratti complessi, dossier di ricerca medica di centinaia di pagine o comprendere l'intero di un vasto progetto informatico diventa possibile in un'unica passata. Per gli sviluppatori, è una prospettiva che offre veri superpoteri. È un po' come passare da un e-reader che mostra solo un paragrafo a uno che vi permette di sfogliare un intero volume della Pléiade.
Poi c'è "Deep Think". Questo sistema permette a Gemini di "pensare più a fondo" prima di rispondere. Invece di reagire su due piedi, l'IA può scomporre un problema complesso, esplorare diverse piste, un po' come un detective che raccoglie e incrocia gli indizi. L'obiettivo è migliorare la qualità del ragionamento, soprattutto per i compiti che richiedono più fasi di riflessione o una pianificazione, e ridurre le famose "allucinazioni" in cui l'IA si ingarbuglia. Questo sistema combina diverse tecniche di IA come la ricerca e la pianificazione, ispirandosi al modo in cui gli umani risolvono problemi complessi.
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Questa potenza bruta di Gemini 2.5 Pro non serve solo a impressionare sulla carta. È il motore che alimenta un intero ecosistema di applicazioni. È grazie a questo tipo di progressi che progetti come Project Astra (l'assistente "che vede") o gli strumenti di creazione video Veo possono raggiungere nuovi livelli di performance e realismo. Queste tecnologie potrebbero persino, col tempo, integrarsi in dispositivi come occhiali intelligenti.
Un altro settore che verrà sconvolto è la ricerca di informazioni. Google ha mostrato come l'IA integrata nel suo motore di ricerca possa ora gestire richieste in più fasi, una vera rivoluzione per il SEO con AI Overview, e persino aiutare a pianificare compiti complessi come un itinerario di vacanza o un piano pasti. L'IA in Search, potenziata da questi nuovi modelli, si trasforma gradualmente in un vero partner di riflessione, capace anche di aiutarvi a fare shopping o organizzare la vostra casella email.
Lo sapevate?
Con la sua capacità di elaborare 2 milioni di token, Gemini 2.5 Pro potrebbe teoricamente assimilare l'equivalente di una quindicina di scenari di lungometraggi (circa 100.000 parole ciascuno) e aiutarvi a fare un'analisi comparativa dettagliata, il tutto in un'unica interazione!
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Queste annunci posizionano Google come un attore che cerca di ridefinire gli standard dell'intelligenza artificiale. Se i confronti diretti sono sempre delicati, la combinazione di una finestra contestuale enorme, un ragionamento migliorato da Deep Think e l'integrazione di queste capacità in una vasta gamma di prodotti (incluso un abbonamento Google One AI Premium per le funzionalità più avanzate) colloca chiaramente l'azienda di Mountain View all'avanguardia, pronta ad affrontare sfide di una complessità senza precedenti.
Se applicazioni di IA come la generazione di immagini o gli assistenti conversazionali sono la punta dell'iceberg, le vere rivoluzioni avvengono a livello dei modelli fondamentali. Con Gemini 2.5 Pro, Google non si limita a un semplice aggiornamento; propone un'IA che sembra pronta a comprendere e interagire con il mondo (e i nostri dati) su una scala e con una profondità che aprono prospettive vertiginose.
Insomma, se la vostra IA inizia a filosofare sul senso della vita dopo aver letto tutto Proust, non stupitevi: è solo Gemini che si scalda.
Jerome
Esperto in sviluppo web, SEO e intelligenza artificiale, la mia esperienza pratica nella creazione di sistemi automatizzati risale al 2009. Oggi, oltre a redigere articoli per decifrare l'attualità e le sfide dell'IA, progetto soluzioni su misura e intervengo come consulente e formatore per un'IA etica, efficiente e responsabile.